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Una macchina da scrivere vintage di marca Victor con cui metaforicamente scrivo i racconti brevi. Da essa spuntano fiori di campo dai colori tenuti: margherite rosa, tarassaco e aneto. Tra i tasti e i fiori si nasconde anche un simpatico scoiattolino.

I miei racconti brevi e lunghi

I racconti brevi e lunghi che trovi raccolti qui sono esclusivamente opere di narrativa. Non ci sono riferimenti autobiografici, tranne dove è indicato e, proprio come si legge nei film, “ogni riferimento a fatti realmente accaduti e/o a persone realmente esistenti è puramente casuale”.

Sono molto contenta se vuoi condividere e far conoscere i miei racconti, ma ricordati di citarmi.
Ti ringrazio molto.

Racconti

La stazione di Molfetta in una giornata di sole

Una vita migliore

Stazione di Molfetta, giugno 2010. Sulla banchina della stazione si inseguono due carte appallottolate, ma nel movimento non si riesce
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finestra nella pietra che affaccia sul mare blu

La stanza

Ogni anno, da quando esisteva la stanza, la primavera le portava in dono un miracolo gentile che aveva ribattezzato, in
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ruota panoramica nel cielo blu del lungomare di Bari. Una scritta rosa al centro: Sii felice sei a bari.

A nessuno piacciono le persone tristi

«Come la giri e la volti, Antonia è sempre triste.»Me lo diceva mia madre, buonanima, perché mi intristisco facilmente anche
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Nuvole bianche in cielo

L’uomo che consegna fiori

È il giorno di San Valentino e un uomo che consegna fiori si smarrisce in un quartiere di Bari che
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Un cartello in un parcheggio di auto, la scritta è: Gran Bretagna

Non è un campione

«Ti va se vengo a vederti giocare a tennis?»«Quando?»«Stamattina.» «Perché vuoi venire?»«Così, sono curiosa.»
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Campi incolti nella periferia di Bari e in fondo palazzi cittadini

Mosche d’autunno

L’autunno se la sta prendendo comoda, un eufemismo per dire che va tutto in malora, eventualità che a Mino pare
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Delle margherite rosa, fiori di campo decorativi.
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